Il 2016 si è chiuso all’insegna dell’ottimismo, dopo le vendite record del 2015 (+17%) la diminuzione globale del 6,21 percento appare contenuta. Le norme sulle emissioni Euro4, entrate in vigore lo scorso 1° gennaio, hanno fortemente condizionato l’arrivo di nuovi modelli nel corso della passata stagione. L’industria risponde con una grandinata di novità per il 2017, viste all’EICMA di Milano e che in gran parte saranno a Swiss-Moto, in cartellone dal 16 al 19 febbraio 2017 alla Zürich-Messe in quel di Zurigo-Oerlikon. Nel periodo gennaio-dicembre 2016, alcuni Marchi hanno conosciuto un incremento delle vendite, altri una diminuzione più o meno marcata. Secondo l’Uffico Svizzero di Consulenza Due Ruote (USCD), nel 2016 sono state immatricolate 26.931 motociclette, con un calo del 3,4%, mentre gli scooter, con 19'506 unità vendute, hanno segnato il 9,76 percento di decrescita.
Numero 1 in Svizzera nelle vendite globali è stata Yamaha con 8796 unità, seguita da Honda con 6310, Vespa 3926, BMW con 3708, Harley Davidson 3032, Kawasaki 2572, KTM 1824, SYM 1550, Triumph 1489, Suzuki 1438. La classifica motociclette per modello, vede al primo posto Yamaha MT-07 (935), al secondo BMW R1200GS (678) e al terzo Honda Africa Twin CRF1000L (641). Il podio per marche nel settore scooter vede in testa Yamaha con 3993 unità, seguita da Vespa con 3926 e Honda 3609. La hit parade per modello vede in vetta Vespa Primavera 125 3V con 1335 unità, al secondo posto Honda PCX 125 con 1078 pezzi, al terzo Yamaha NMAX 125 con 905. (Fonte Motosuisse)
Cifra d’affari di 1.1 miliardi
La metà arriva dalle vendite - Da dove il resto dei proventi?
Gli importatori e i concessionari svizzeri, con i loro 6.500 dipendenti, realizzano il cinquanta percento del loro fatturato con la vendita del nuovo e dell’usato, lo si evince dalle ricerche dell’USCD per conto di motosuisse (l’associazione svizzera degli importatori). L’altra metà proviene dai settori servizi/riparazioni, pezzi di ricambio, pneumatici, accessori e abbigliamento. Le prestazioni dell’officina, con la manutenzione di moto e scooter rappresenta il 36% del fatturato totale, pari a 227 milioni di franchi. Sono 102 i milioni realizzati con la vendita e il montaggio di pneumatici, 67 quelli con i pezzi di ricambio. L’importanza della protezione è fuori discussione, e l'occhio vuole la sua parte. Giacche, pantaloni, tute, guanti, stivali e caschi, garantiscono oggi la massima sicurezza, tendono a soddisfare le richieste della moda, con l’attrezzatura di sicurezza, fanno scaturire circa 79 milioni. Il settore degli accessori, con 63 milioni di franchi, pari al 5,7% del fatturato totale, rappresenta un’ottima fonte aggiuntiva. Fra gli accessori più richiesti: interfoni da integrare nel casco, sistemi GPS, parabrezza a comando elettrico, set di borse e valigie.