Il Gran Premio svizzero di letteratura 2018 è assegnato alla ticinese Anna Felder per l’originalità della sua opera caratterizzata da una scrittura sottile, improntata alla realtà umana e al senso dell’umorismo. Il Premio speciale di traduzione va alla traduttrice e autrice germanofona Yla Margrit von Dach. Oltre alle due distinzioni alla carriera, sono stati attribuiti i Premi svizzeri di letteratura ad autrici e autori per opere letterarie pubblicate lo scorso anno. La cerimonia di premiazione, durante la quale interverrà il cancelliere della Confederazione Walter Thurnherr, avrà luogo il 15 febbraio prossimo presso la Biblioteca nazionale svizzera di Berna.

Nel quadro delle letterature svizzere, quella di Anna Felderè una figura discreta ma di grande fascino. Nata a Lugano nel 1937, ha studiato a Zurigo e Parigi e ha conseguito il dottorato con una tesi su Eugenio Montale. Oggi vive tra Aarau e il Ticino.
Dal suo romanzo di esordio Tra dove piove e non piove, apparso nel 1970, fino ai più recenti racconti brevi riuniti nel volume Liquida (2017), Anna Felder ha realizzato un’opera che conquista per la sua poesia e musicalità, il suo fine senso dell’umorismo e il suo sguardo acuto sulle persone e la natura. I temi che tratta sono privi di spettacolarità: legami tra le persone, ma anche oggetti e luoghi della vita quotidiana. In un alternarsi sottile tra discorso diretto e indiretto, dialogo e racconto, i suoi testi si presentano con affascinante leggerezza e virtuosismo.

Premio speciale di traduzione 2018
Nata nel 1946, la traduttrice letteraria e autrice Yla Margrit von Dach vive tra Bienne e Parigi. Le sue traduzioni, pluripremiate, hanno permesso di fare conoscere nell’area di lingua tedesca una serie di autrici e autori francofoni, in particolare della Svizzera romanda, tra cui Nicolas Bouvier, Catherine Safonoff, Marius Popescu e Michel Layaz. Attraverso le sue traduzioni, i laboratori letterari che ha diretto sia in Svizzera sia all’estero, Yla Margrit von Dach ha contribuito al riconoscimento della traduzione letteraria come vera e propria arte.

Premi svizzeri di letteratura 2018
Su proposta della giuria federale della letteratura, l’UFC ha assegnato un Premio svizzero di letteratura per opere pubblicate nel 2017 alle autrici e agli autori seguenti:
- Fabiano Alborghetti, Maiser, Marcos y Marcos
- Dumenic Andry, Sablun, Chasa Editura Rumantscha
- Michael Fehr, Glanz und Schatten, Der gesunde Menschenversand
- Baptiste Gaillard, Un domaine des corpuscules, Hippocampe Editions
- Yael Inokai, Mahlstrom, Edition Blau bei Rotpunktverlag
- Friederike Kretzen, Schule der Indienfahrer, Stroemfeld Verlag
- Jérôme Meizoz, Faire le garçon, Editions Zoé

La cerimonia di consegna dei premi si terrà giovedì 15 febbraio, alle ore 18, presso la Biblioteca nazionale svizzera di Berna.


L’Ufficio federale della cultura assegna ogni anno i Premi svizzeri di letteratura. Il Gran Premio svizzero di letteratura distingue un autore o un’autrice per l’insieme della sua opera. Il Premio speciale di traduzione e il Premio speciale di mediazione vengono attribuiti ad anni alterni. Ciascuna di queste distinzioni ha un valore di 40’000 franchi. Ulteriori premi sono assegnati sulla base di un concorso al quale sono ammesse le opere pubblicate durante l’anno precedente. Le vincitrici e i vincitori ricevono un premio di 25’000 franchi ciascuno e beneficiano di un sostegno specifico volto a far conoscere le opere premiate a livello nazionale. In tutta la Svizzera vengono organizzate letture per permettere di raggiungere il pubblico al di là dei confini linguistici.


Didascalia:

Anna Felder © Ladina Bischof