Dal 2000, il patrimonio medio per adulto in Svizzera è cresciuto del 35%, pari a un aumento annuo dell’1,8%, spiega il Credit Suisse, che martedì ha presentato il Global Wealth Report. Se espressa in dollari, la progressione è stata esponenziale: +130%. Ciò è dovuto però in gran parte all’apprezzamento del franco nei confronti del biglietto verde.
Nella graduatoria dei più ricchi, gli svizzeri sono seguiti da australiani (402'600 dollari), statunitensi (388'600) e neozelandesi (337'400).
A livello globale, tra metà 2016 e la metà 2017 la ricchezza è aumentata del 6,4%, fino a raggiungere 280'000 miliardi di dollari. Oltre la metà è stata generata dagli Stati Uniti. L’incremento riflette soprattutto gli ampi guadagni nei mercati azionari e l’aumento dei prezzi immobiliari.
La progressione non è però andata di pari passo dappertutto: se in Cina (+6,3%), Europa (+6,4%), America del Nord e India (+9,9%) è stata registrata una forte crescita, non altrettanto si può dire per l’Africa (+0,9%) e l’Asia Pacifica (+0,7%).
Ricchi e… indebitati
Se le cifre svizzere possono sembrare astronomiche, va precisato che nel calcolo del patrimonio viene inglobato anche il risparmio (obbligatorio nella Confederazione) del secondo pilastro, ossia quella somma detratta ogni mese dallo stipendio che viene poi riversata quando si va in pensione.
Secondo lo studio del Credit Suisse, il 54% del patrimonio degli svizzeri è composto di valori finanziari. Il resto sono valori immobiliari. Tuttavia questo quadro idilliaco deve essere un po’ relativizzato: gli svizzeri sono sì tra i più benestanti al mondo, ma il debito pro-capite è uno dei più alti in assoluto. In media è di 140'500 dollari.
Gli autori del rapporto osservano anche che, tra i dieci paesi in cui la ripartizione della ricchezza viene registrata da molto tempo, la Svizzera è l’unico a non mostrare una significativa riduzione delle disuguaglianze.
Il fenomeno si spiega da un lato con l'elevato patrimonio medio delle persone. Dall'altro con il fatto che la Confederazione ospita non meno dell'1,7% dell'1% dei più ricchi al mondo quando la sua popolazione rappresenta solo lo 0,1% di quella totale, indica il numero due bancario elvetico.
Milionari in crescita
Oltre due terzi degli adulti che vivono su suolo confederato dispongono di un patrimonio superiore a 100'000 dollari e l'8,8% di questi (quasi 600'000) è milionario in dollari. L'istituto bancario stima che 2’780 persone che vivono nel paese dispongono di una fortuna superiore a 50 milioni di dollari, per 1’070 di loro questa supera addirittura i 100 milioni.
A livello mondiale, il numero di milionari è aumentato di 2,3 milioni di persone, attestandosi a 33,7 milioni a fine giugno 2017. Quasi la metà di questi nuovi ricchi risiede negli Stati Uniti, che ospitano ormai il 43% dei milionari del pianeta.