Sono 3.995.042 gli elettori italiani residenti all'estero aventi diritto al voto per corrispondenza, chiamati ad esprimersi sul referendum costituzionale recante “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione”. Di essi – segnala la nota diffusa dal Ministero dell'Interno recante i dati al 15° giorno antecedente alle onsultazioni - 2.077.455 sono maschi e 1.917.587 femmine.
Il corpo elettorale ripartito nei 7.998 Comuni e nelle 61.551 sezioni elettorali del territorio nazionale è invece pari a 46.714.950 elettori, di cui 22.465.280 maschi e 24.249.670 femmine. Essi voteranno domenica 4 dicembre, dalle ore 7 alle ore 23.
Si ricorda che gli elettori del territorio nazionale, per poter esercitare il diritto di voto presso l’ufficio elettorale di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di identità, la tessera elettorale personale a carattere permanente.
Qualora non si rinvenga la propria tessera elettorale o si rilevi che gli spazi per l’apposizione del timbro sono esauriti, si potrà chiedere una nuova tessera agli uffici comunali che, a tal fine, assicureranno l’apertura al pubblico nelle giornate di venerdì 2 e sabato 3 dicembre, dalle ore 9 alle ore 18, mentre domenica, giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto (dalle ore 7 alle ore 23. Lo scrutinio dei voti inizierà nella stessa giornata di domenica, subito dopo la chiusura delle votazioni ed appena ultimate le operazioni preliminari allo scrutinio stesso. Contemporaneamente, si svolgerà anche lo scrutinio delle schede votate per posta all’estero. I risultati degli scrutini saranno pubblicati sul sito internet del Ministero dell’Interno: www.interno.gov.it.