La prova Ferrari California T

La gran turismo sportiva sintetizza eleganza, esclusività e versatilità che hanno contraddistinto le vetture con questo nome nella storia Ferrari dagli anni ‘50 a oggi.

Ferrari California T vuol dire sportività e alta tecnologia. Il turbo garantisce un suono intenso e un’accelerazione crescente come mai nessuno prima … ah, quel manettino rosso sul volante! Ovviamente occorre attraversare la frontiera e avventurarsi sulle autostrade tedesche per godere delle sensazioni uniche che solo una Ferrari sa trasmettere.
Il sogno su quattro ruote è stato vissuto su un percorso tipico dell’utilizzo reale della vettura. Strade cantonali e comunali, con alcuni tratti autostradali, anche germanici, appunto. Ho apprezzato il perfetto bilanciamento tra prestazioni e versatilità. Il cambio è sempre perfetto, sia in funzionamento automatico sia in manuale, con innesti rapidi e sportivi. Il livello d’innovazione è elevato, ma mantiene le caratteristiche tipiche, come il tetto rigido ripiegabile, che in soli 14 secondi trasforma la vettura da raffinato coupé in piacevole e ricercata spider, l’apprezzato concetto 2+ e la ricchezza degli interni. Le sospensioni a controllo magnetoreologico SCM3 rendono inimitabili la velocità di risposta e l’efficacia di controllo nel comportamento dinamico.
Le logiche di funzionamento rendono la vettura molto reattiva in fase di accelerazione, in particolare su strade sconnesse e in uscita di curva. Con l’8 cilindri turbo, gli ingegneri di Maranello hanno sviluppato un propulsore che offre elevatissime prestazioni, una spinta sempre crescente e un suono entusiasmante. La tecnologia adottata annulla praticamente il turbo lag e garantisce una risposta immediata ai comandi e una coppia in continua salita, come nei motori aspirati d’un tempo. Questo grazie a un software innovativo definito Variable Boost Management.
Il V8 a iniezione diretta di 3.855 cm 3 è montato in posizione anteriore-centrale, ha una potenza specifica di 145 CV/litro, fra le più elevate per vetture con queste caratteristiche. Valori che consentono di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi. Il motopropulsore della California T beneficia di alcune delle soluzioni applicate alle monoposto di F1, come le turbine twin scroll di dimensioni ridotte e bassissima inerzia per minimizzare i tempi di risposta. Anche alcune fasi produttive, soprattutto per le fusioni, utilizzano impianti e metodologie della Scuderia. Non mancano raffinate dotazioni digitali, con connessione dello smartphone, computer di bordo, navigatore. Il cockpit riflette alla perfezione l’alone di leggenda del Cavallino rampante, con materiali sopraffini e rifiniture perfette. 

Social Network & Meteo

Sport GO-News

Tavecchio si dimette dalla presidenza della Figc

Sport GO-News | 21/11/2017

Tavecchio si dimette dalla presidenza ...

“Ho dato le dimissioni come mero atto politico, avevo chiesto anche quelle del consiglio federale ma nessuno le ha rassegnate. Credo che siamo arrivati a un punto di speculazione che ha raggiunto limiti impossibili”. Lo ha detto Carlo Tavecchio in conferenza dopo l’annuncio delle sue dimissioni da presidente della Figc. “Il quadro politico fino a stamattina non era cambiato, la Lega Pro non è mai stata alleata nella maggioranza...
Continua a leggere


Visualizza Categoria