Dal 4 al 7 novembre 2017 Torino (seconda città italiana nella classifica dell’export italiano) è stata la location per la sessione pubblica della XXVI Convention mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, organizzata da Assocamerestero, che ingloba le 78 Camere di Commercio Italiane all’Estero. La Convention ha visto la partecipazione di 170 rappresentanti del network internazionale, incentrandosi sul tema dell’internazionalizzazione.
Come ha dichiarato Ivan Lo Bello, presidente di Unioncamere: “Con la riforma, le Camere sono diventate più efficienti. Siamo impegnati per portare a casa l’obiettivo ambizioso di formare e preparare per l’export almeno 10mila nuove imprese nel triennio”.
Le Camere di Commercio Italiane all’estero hanno proposto dei progetti per l’internazionalizzazione, e i migliori sono stati scelti da una giuria di delegati e imprenditori piemontesi.
I progetti di internazionalizzazione reputati migliori e quindi premiati sono stati: il progetto Madeinnovitaly proposto dalla Camera Commercio Italo Svizzera (CCIS), e Access to market della Camera di Commercio Italo Russa (CCIR).
Il primo progetto, Madeinnovitaly, presentato dal Segretario Generale della CCIS Fabrizio Macrì, è indirizzato a imprese e start up innovative, e ha lo scopo di creare una rete di contatti tra gli imprenditori italiani e gli investitori, business angels e venture capitalist locali.
Il secondo progetto Access to market invece ha l’obiettivo di semplificare i processi di import/export russi mediante una piattaforma di marketing e logistica creata ad hoc.
Per ciascun progetto vincitore saranno messi a disposizione dalla Camera di commercio di Torino 10mila euro sotto forma di abbattimento costi per permettere alle aziende piemontesi di beneficiare delle due iniziative a partire dall’anno 2018.