Sarà costituita entro 2020, sede a Milano e aperta a tutti
Si chiamerà La Summa e avrà sede a Milano. È l’Accademia del bar italiano, l’ultimo sogno, che si realizzerà entro il 2020, dell’industriale Andrea Illy, che intende in questo modo valorizzare il meglio dell’esperienza del locale italiano, nel Paese dove si registra “la più grande biodiversità del mondo“. Una iniziativa che intende “mettere da parte l’individualismo italiano e organizzarsi per diventare un modello da esportare, in particolare in Cina, che è il presente-futuro del mondo“, come ha indicato lo stesso imprenditore triestino.
Illustrando l’idea dell’accademia, Illy ha sottolineato i tre significati della parola summa (“la parte più alta, compendio della conoscenza e genere artistico-letterario“), spiegando che si tratta di un “progetto enciclopedico sulla biodiversità italiana, dove ci sarà scienza (sostenibilità e salute), arte (culinaria e del ministero) e dove si possano assaggiare le magnificenze italiane“.
Illy ha ricordato a tal proposito il progetto della nuova Via della Seta, che “comporterà investimenti per cinque trilioni di dollari nei prossimi trenta anni” e in cui l’Italia “sarà punto di arrivo e dunque anche di partenza“.