In crescita l'identità nazionale: il 34% ha risposto la Svizzera (era il 25% nel 2016) alla domanda "In quale unità geografica vi identificate di più?" contenuta nel “barometro delle apprensioni" realizzato da Credit Suisse per il 2017.
Non solo: oggi il 90% si definisce orgoglioso o molto orgoglioso del proprio Paese, in crescita di otto punti percentuali da sette anni fa. A essere fieri della Confederazione sono simpatizzanti di ogni schieramento politico. Il buon sistema scolastico ed educativo è citato come il principale aspetto che ci simboleggia (13% dei voti), mentre alcuni tratti tradizionalmente cari come neutralità, sicurezza o paesaggio hanno perso rilevanza.
Infine, gli svizzeri dimostrano di credere nelle proprie istituzioni più di qualsiasi altro popolo. Il 60% si fida del Consiglio federale, una media che scende al 42% per i governi degli Stati membri dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). L'esecutivo di Berna è terzo in questa speciale graduatoria, dietro a Tribunale federale (66%) e banche (61%). Male invece la Banca nazionale e l'esercito, il cui credito agli occhi della popolazione è in ribasso di 10 punti percentuali.
Per il sondaggio sono stati interpellati 1000 aventi diritto di voto in tutta la Confederazione tra luglio e agosto. Il margine di errore è del 3,2%.