Per contro accettate a larga maggioranza naturalizzazione agevolata e il fondo per le strade (FOSTRA)
Esito non del tutto scontato, e non previsto, sui vari oggetti in votazione, nella dimensione, quello uscito dalle urne il 12 febbraio in Svizzera.
La popolazione era chiamata a decidere su tre temi. I dati definitivi indicano che la naturalizzazione dei giovani di terza generazione è stata accolta con il 60,4% dei voti e 19 Cantoni; la riforma delle imprese è stata per contro bocciata con il 59,1% dei voti e 22 Cantoni contrari, mentre il FOSTRA è stato plebiscitato con il 61,9%.
In controtendenza, per certi versi, il Ticino dove diversamente dalla maggioranza dei Cantoni (in 17 l’hanno bocciata) la fiscalità delle imprese è stata approvata 51,2% dei voti; la naturalizzazione agevolata, approvata anch'essa, ma solo con il 50,2% dei voti, plebiscitato, come d’altronde nel resto del Paese, poi con il 60,5% dei voti, invece, il FOSTRA.