Turismo, ecco la ricetta per rilanciarlo


Incremento della spesa media turistica in Italia, aumento dei volumi dell’incoming, sviluppo turistico delle destinazioni “minori” e promozione del turismo sostenibile: sono questi i macro obiettivi strategici del Piano Triennale 2016/2018 che Enit – Agenzia Nazionale del Turismo ha presentato il 14 luglio presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, alla presenza del Sottosegretario di Stato al Mibact con delega al Turismo Dorina Bianchi.

 

L’illustrazione del Piano è stata introdotta dalla Presidente di ENIT Evelina Christillin che ha evidenziato la nuova fase dell’Agenzia alla luce dei rilevanti cambiamenti in termini di governance, di organizzazione e di sviluppo. Il consigliere Fabio Maria Lazzerini ha illustrato nel dettaglio i punti salienti del Piano, a cominciare dall’ottimizzazione delle risorse. “Bisogna anzitutto consolidare i mercati avanzati di Europa e Nord America” ha spiegato Lazzerini “da cui provengono l’80% dei turisti, attraverso un marketing differenziato e generazionale, intensificando la rete diplomatico-consolare del Maeci. Le economie emergenti – Cina, India, Corea, Emirati Arabi, Messico, Brasile e Argentina – rappresentano sempre più i nuovi bacini dell’outgoing mondiale: è necessario rafforzare la presenza di uffici ENIT e le partnership con le eccellenze del Made in Italy.

 

ENIT è presente in Europa in 9 città (Francoforte, Londra, Parigi, Vienna, Mosca, Madrid, Stoccolma, Bruxelles e Lisbona) e intende aprire altre 4 sedi nel Vecchio Continente: Amsterdam, Berlino, Monaco di Baviera e Varsavia. Nei Paesi extra-europei, invece, ENIT possiede 12 sedi (Pechino, Tokyo, Seoul, Dubai, Mumbai, Sydney, New York, Chicago, Los Angeles, Toronto, San Paolo, Buenos Aires). In programma 3 nuove aperture: Shanghai, Bangkok (Thailandia, Laos, Cambogia) e Città del Messico.

 

La crescita dei flussi incoming” ha proseguito Lazzerini “è fortemente connessa all’intensificazione dei collegamenti aerei. Per entrare nei nuovi mercati occorre monitorare l’evoluzione quali- quantitativa della domanda. Non possiamo infine dimenticare il turismo domestico, che rappresenta oltre la metà dell’intero movimento. La Lombardia è il primo bacino di flussi; seguita da Lazio, Veneto e Piemonte. Per implementare questo mercato occorre destagionalizzare le destinazioni, sviluppare i cluster (MICE e luxury su tutti) e supportare la promozione dei territori su base interregionale. A questo proposito, il prossimo 27 luglio si riunirà per la prima volta il Consiglio Federale, rappresentativo delle Agenzie Regionali per il Turismo con funzioni progettuali e consultive. ENIT, in questo modo, si presenterà insieme alle Regioni in maniera coordinata e più razionale nei mercati esteri.”

I cluster su cui ENIT intende concentrare i propri sforzi sono: natura, aree protette e paesaggi naturali; borghi e patrimonio immateriale; cultura diffusa, poli museali minori e spettacolo; cammini e itinerari religiosi; food e itinerari del gusto; luxury; MICE (Meetings, Incentives, Conventions & Events); salute e benessere della persona; sport e grandi eventi (come Ryder Cup, Roma 2022).

 

Il secondo punto del Piano Triennale prevede una forte strategia digitale per la Destinazione Italia: “Il nostro ecosistema digitale” ha detto il consigliere “è basato su una stretta sinergia fra la Redazione ENIT-Italia.it, le Redazioni Regionali e le Sedi Estere dell’ENIT, che consente la creazione e la promozione di contenuti condivisi fra i quali ciascuna sede estera può selezionare quelli più interessanti e pertinenti per il proprio mercato di riferimento. Mentre si stimola la conversazione e la condivisione sui social, promuovendo l’Italia, si valorizzano anche i contenuti creati dagli utenti, trasformandoli in ambasciatori digitali del nostro Paese.

L’ultimo punto del Piano Triennale prevede lo studio dei mercati attraverso strumenti conoscitivi, quali i 94 Focus Paese (studi dei bacini turistici internazionali con indicatori economici e turistici) e i Monitoraggi ENIT, svolti periodicamente presso i principali TO esteri per fornire trend e anticipazioni sulle vendite della Destinazione Italia.

 

Nel primo semestre 2016” ha sottolineato il consigliere Antonio Nicola Preiti “l’Agenzia ha svolto 78 conferenze stampa all’estero e 55 interviste, redigendo un totale di 4485 comunicati stampa. I contatti con il pubblico hanno abbondantemente superato i cinque milioni, i seminari e i workshop sono stati 62, mentre le analisi di mercato sono state 87.” “Questi supporti redazionali hanno generato articoli e programmi per un valore complessivo di oltre 40 milioni €, andando a intercettare circa 350 milioni di persone. Le iniziative a costo zero (presentazioni, eventi, studi, ecc.) hanno superato il valore di 1 milione e 100mila €”.

A fronte di una progressiva diminuzione delle risorse a disposizione di ENIT (dal 2007 al 2015), il Piano Triennale 2016-2018 ne prevede invece un aumento: 28 milioni € nel 2016, 28 nel 2017, 27 nel 2018. Il budget sarà destinato per il 40% a spese di funzionamento e per il 60% a spese promozionali. Al termine dell’incontro, la Presidente Evelina Christillin ha firmato due importanti protocolli d’intesa, uno con I Borghi più belli d’Italia (associazione privata che raggruppa oltre 300 piccoli centri abitati italiani, promuovendone l’eccellenza culturale, storica e artistica) e l’altro con l’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco (che riunisce i comuni sedi di siti Unesco).

  • A Cesena l
    A Cesena l'incontro mondiale ...

    Una kermesse interamente dedicata all'asparago: è quello che propone Cesena Fiera martedì 16 e mercoledì 17 ottobre con la prima edizione dell'"International Asparagus Days". L'appuntamento, organizzato nel quartiere fieristico da Euro Exhibition Services, è strutturato con focus sulla produzione mondiale e sulle novità nella coltivazione e le strategie del commercio. Non mancano convegni internazionali con la partecipazione di relatori che arrivano da Cina, Perù, Francia, Germania, Messico, Svizzera e naturalmente Italia...
    Continua a leggere

  • Pasta: Italia primo produttore ma crescono i competitor
    Pasta: Italia primo produttore ma ...

    “La supremazia della pasta italiana a livello globale rischia di svanire, minata dall’aggressività di competitor stranieri come la Turchia. Nonostante il nostro Paese mantenga il suo primato di primo paese produttore con 3,36 milioni di tonnellate di pasta prodotte e risulti saldamente al primo posto anche nella classifica dell’export con 1,9 milioni di tonnellate, spicca il grande balzo in avanti fatto negli ultimi anni da altri paesi extra Ue...
    Continua a leggere

  • Nasce ‘La Summa’: Accademia del bar italiano
    Nasce ‘La Summa’: Accademia del bar ...

    Si chiamerà La Summa e avrà sede a Milano. È l’Accademia del bar italiano, l’ultimo sogno, che si realizzerà entro il 2020, dell’industriale Andrea Illy, che intende in questo modo valorizzare il meglio dell’esperienza del locale italiano, nel Paese dove si registra “la più grande biodiversità del mondo“. Una iniziativa che intende “mettere da parte l’individualismo italiano e organizzarsi per diventare un modello da esportare, in particolare in Cina, che è il presente-futuro del mondo“, come ha indicato lo stesso imprenditore triestino...
    Continua a leggere

Social Network & Meteo

Photogallery

Maserati-FCA-CCIS Serata di gala
Maserati-FCA-CCIS Serata di gala
Maserati-FCA-CCIS Serata di gala
Maserati-FCA-CCIS Serata di gala
Maserati-FCA-CCIS Serata di gala
Maserati-FCA-CCIS Serata di gala
Maserati-FCA-CCIS Serata di gala
Maserati-FCA-CCIS Serata di gala