"Creating a Shared Future in a Fractured World", ossia "Creare un futuro comune in un mondo spaccato": questo il tema della 48esima edizione del Forum economico mondiale (WEF) in programma dal 23 al 26 gennaio 2018 a Davos (GR).
Sono attesi 3000 partecipanti provenienti da oltre 100 paesi. La riunione di quest'anno sarà presieduta esclusivamente da donne.
"Il tema della manifestazione" - si legge in un comunicato odierno diramato dal WEF - "vuole offrire una piattaforma eccezionale di collaborazione per creare nuove iniziative a livello mondiale". I leader internazionali vogliono riunirsi in uno sforzo di cooperazione per elaborare agende mondiali, regionali e industriali nell'ottica di migliorare lo stato del Pianeta, precisa il WEF.
Il Forum economico intende esplorare le cause profonde delle molteplici fratture politiche, economiche e sociali con le quali è confrontata la società odierna. Come vuole la consuetudine, la manifestazione riunirà una cinquantina di capi di Stato e di governo, organizzazioni internazionali, imprese e società civile, sottolinea ancora la nota.
L'edizione 2018 sarà inoltre all'insegna della presenza femminile: il WEF annuncia già sin d'ora che la manifestazione sarà presieduta esclusivamente da donne, tra cui spicca la partecipazione della direttrice del Fondo monetario internazionale (FMI) Christine Lagarde, della prima ministra norvegese Erna Solberg, della CEO di IBM Ginni Rometty nonché della direttrice generale del CERN Fabiola Gianotti.