Il Tribunale federale, con sentenza del 15 febbraio pubblicata ieri, ha respinto un ricorso, dichiarandolo inammissibile, del Ministero degli Affari Esteri italiano contro due impiegate presso il Consolato generale d'Italia a Lugano. Le due donne, cittadine italiane, chiedevano dal 2013 salari arretrati e aumenti salariali come compensazione del danno passato e futuro consecutivo alla svalutazione dell'euro rispetto al franco svizzero e alla disparità...Weiterlesen