Lo sviluppo turistico e culturale integrato della Valle di
Susa è stato il tema della riunione che si è tenuta a Torino, presso
l’assessorato alla Cultura e al Turismo. L’assessore Antonella Parigi ha
incontrato i rappresentanti delle Unioni dei Comuni Valle di Susa, Alta Valle
di Susa e Comuni Olimpici, la segreteria del piano di valorizzazione
territoriale integrata “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, di Turismo
Torino e Provincia e della società di consulenza FourTourism.
Nel corso dell’incontro, voluto fortemente dalle Unioni dei
Comuni e dal piano di valorizzazione, è stato presentato il piano delle azioni
2016 per la promozione culturale e valorizzazione del territorio condiviso
dalla cabina di regia del piano di valorizzazione “Valle di Susa. Tesori di
Arte e Cultura Alpina”, integrato dai risultati del percorso di marketing
partecipato dei Comuni dell’Unione Valle di Susa. L’obiettivo primario, condiviso
dalle Unioni, è di rafforzare l’attrattività e la competitività della Valle di
Susa in quanto destinazione turistico - culturale, innescare processi di
sviluppo economico locale, strutturare i prodotti turistici al fine di ottenere
un’offerta che sia in grado di rispondere alle attuali esigenze del mercato e
contribuire alla promozione del territorio a livello nazionale e
internazionale, favorendo lo sviluppo di un turismo di qualità grazie alla messa
a sistema delle proposte.
Si sono riaffermati l’interesse e l’importanza della Via
Francigena della Valle di Susa quale filo conduttore ed elemento comune per lo
sviluppo locale integrato. Tale percorso è stato al centro di molte azioni di
animazione e promozione condotte da “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura
Alpina” in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e con la Provincia di
Torino ora Città Metropolitana attraverso progettualità di cooperazione
transfrontaliera.
A seguito dell’incontro, gli enti valsusini hanno condiviso
un documento da far pervenire anche alla Direzione Regionale Economia Montana e
Foreste, alla Direzione Regionale Trasporti, alla Direzione Regionale Turismo
Settore Promozione turistica, alla Città Metropolitana di Torino e a Turismo
Torino e Provincia nel quale viene ribadita l’esigenza emersa dal territorio,
ovvero che la Via Francigena della Valle di Susa, dal 2011 riconosciuta dal
Ministero dei Beni Culturali e dall’Associazione Europea delle Vie Francigene,
sia presa in considerazione per l’accatastamento e la registrazione come
itinerario escursionistico della Rete Sentieristica Regionale. Inoltre, al fine
di attuare in forma coordinata tra livello locale, regionale e nazionale le
opportunità di valorizzazione, informazione, promozione e accoglienza
dell’offerta turistica sull’asse della Via Francigena con la bike area Valle di Susa, è stato
richiesto che, nell’ambito del Progetto Rete Ciclabile di interesse regionale,
la denominazione di Via dei Pellegrini (che identifica l’asse ciclabile lungo
il territorio valsusino) sia variata con quella di Via Francigena della Valle
di Susa.